lunedì 21 aprile 2008

sta arrivando...

http://seipiedi.blogspot.com/

domenica 5 agosto 2007

Promesse da marinaio


Dovevo fare, dovevo fare... e non ho fatto nulla.
Sono stanco, davvero stanco. Ho bisogno di ricaricare la mia mente e il mio corpo.

Da domani lo farò. Ci si vede a settembre.

Sopra, la locandina di Dexter, il più bel telefilm del 2006. La preair della 2nd season in questi giorni è stata una gradita sorpresa.
In Italia arriva a settembre su FoxCrime.

mercoledì 25 luglio 2007

Stato vegetativo apparente

Evidentemente il 24HIC mi ha lasciato molto più stanco di quanto credessi. Sono tornato entusiasta per la stuypenda esperienza ma davvero scarico, senza molta voglia di scricvere e comunicare.

La passione però è tanta, e riprendo la tastiera proprio oggi. Voglio terminare alcune cose lasciate in sospeso, come Cari fumetti (che, dopo la chiaccherata con Ausonia, ha trovato nuovi spunti) e la recensione di JD #50.

Intanto solo pochi commenti sul 24HIC (la diretta la trovate qui). Eccezionali gli esordienti, tra i migliori di tutte le edizioni. Segnalo Folco Soffietti, tra i più giovani quello con la maggior tenacia (supportato anche da pazientissimi genitori) e, sarò di parte, la rivelazione Lucia Gulino.
Tante le cose da dire degli autori, la simpatia di Akab e Burchielli, il Ponticelli-persona (perchè l'autore lo conoscevo già bene) e la creatività di Ausonia. Quest'ultimo in particolare mi ha esaltato sia come persono che come autore, realizzando una storia che mi ha colpito per la sua surrealità. La trovate qui, dove l'autore pubblica tutti i suoi foto-fumetti, oltre a storie speciali di ospiti esterni.

Sopra, un'immagine tratta dalla storia di Ausonia per il 24HIC - Copyright degli aventi diritto

mercoledì 18 luglio 2007

Bollettino di guerra - parte 2

Visto come avete seguito il post precedente, vi informo sulllo svolgimento della battaglia.

Ho sterminato metà dell'esercito nemico: 26 Kg persi sui 50 di partenza. Tutto questo in otto settimane.

In questi giorni mi sto accorgendo sempre di più di come l'obesità sia uno stato pseudo-depressivo. Quando sei così pesante entri in un loop davvero pericoloso e a cui è difficilissimo sottrarsi. Non ti riesci a muovere perchè ogni cosa ti costa fatica e, soprattutto, ti senti sempre giudicato. Quando sei grasso le persone, quando ti incontrano, l'unica cosa che riescono a fare e valutare l'eventuale ingrassamento-dimagrimento e il tuo peso diventa l'unico fattore di descrizione del tuo io.

E' così rimani in casa, ti vedi con quelle poche, uniche persone che non ti giudicano e cosa fai? Ovviamnete mangi...e si continua così, un cane che si morde la coda.

Adesso sto ritrovando l'energie che credevo di non avere: camminare, correre senza affanno... e ho invertito il loop: le cose che facevo per dimagrire, adesso le faccio per piacere.

Ecco di nuovo la luce del sole...

Torno al lavoro: intervista a Steve McNiven da formattare e recensione di John Doe #50 da finire, oltre ai preparativi per la 24hic. In arrivo anche la seconda parte del reportage Cari fumetti, spero di postarlo prima di partire.

Sopra, un'immagine tratta da Civil War - Copyright degli aventi diritto

lunedì 16 luglio 2007

24 HIC

Il 24 Hour Italy Comics è stata sicuramente l'iniziativa legata al fumetto più emozionante che abbia mai seguito. Dopo essermi occupato dell'edizione di Napoli il 7 e 8 Ottobre 2006, sabato sono a Firenze con gli altri redattori de LoSpazioBianco.it per l'edizione che si terrà all'interno dell'Italia Wave Love Festival. Quasi quaranta autori con la volontà di realizzare un fumetto completo di 24 pagine in 24 ore continuative. Una sfida contro tutto: gli altri, il tempo, sè stessi.

Non sto qui a spiegarvi i dettagli dell'iniziativa (per questo vi rimando a www.lospaziobianco.it - www.24hic.it), così come l'emozione nel farvi parte, nell'essere addentro a quella sinergia tra tutti i partecipanti che porta ad una crescita artistica e personale. Vi do solo tre buone ragioni per seguire ogni edizione del 24 Hour Italy Comics.
1) Il 24HIC è un momento unico di tensione creativa tra autori professionisti e non, dove ognuno è in sfida con gli altri e con sè;
2) Sopratutto per gli autori non-professionisti, Il 24HIC può essre una seria occasione per mettere alla prova le proprie capacità davanti ad una scadenza e, soprattutto, acquisire visibilità in maniera del tutto gratuitta in un mercato affollato come quello del fumetto;
3) Se siete quelli che alle fiere stanno infila ore e ore ad uno stand per avere la firma del vostro autore preferito su un cartoncino prestampato o per un semplice disegnino...avete la possibilità di seguire un autore proprio nel momento della creazione di una storira originale, cosa aspettate?

Io ci sarò, preparatevi anche voi.

24 Hour Italy Comics a Italia Wave - 21/22 Luglio Firenze
Per seguire la diretta: http://diretta-24hic.blogspot.com

Sopra, la copertina del volume dedicato alla prima edizione del 24HIC - Copyright degli aventi diritto

giovedì 12 luglio 2007

Zeitgeist



Era ora.
Gli Smashing Pumpkins sono tornati.

E' uscito da pochi giorni l'album Zeitgeist, che segna il ritorno degli Smashing Pumpkins dopo 7 anni (Machina II - The Friends and Enemies of Modern Music fu pubblicato nel 2000, solo su internet). Della formazione originale sono rimasti solo Billy Corgan e Jimmy Chamberlin, mentre James Isha è andato via. D'arcy l'altro pilasto del gruppo, era uscita dal gruppo già dopo Adore.

Sarebbe difficile spiegare il legame che ho con questo gruppo, come le loro canzoni siano state la colonna sonora della mia vita per lungo tempo. Pescando tra i ricordi che mi legano alle canzoni di Billy Corgan, mi viene in mente una volta in cui sussurai sottovoce alla donna che amavo Stand Inside Your Love, trovando la sua commozione.

Mi sono avvicinato al nuovo singolo dei Smashing Pumpkins come ci si avvicina ad una donna di cui sei stato a lungo innamorato: sei contento ma la affronti con diffidenza, quasi non volessi essere ferito. Poi non ho resistito e ci sono caduto dentro. Tarantula sicuramente non è la summa artistica del gruppo ma contiene quelle sonorità che mi lasciano ben sperare.

Perlomeno non sono gli Zwan.

P.S.: Per piacere, tirate un pugno a chiunque vi dica ancora che Billy Corgan da bambino interpreteva il fratello di SuperVicky.

lunedì 9 luglio 2007

Chi è il disegnatore?

Sul forum redazionale de LoSpazioBianco.it, una recensione del numero #250 di Dylan Dog ha fatto nascere una discussione sul ruolo del disegnatore che adesso giro qui.

Si parlava di Bruno Brindisi come disegnatore. Un eccellente disegnatore. Probabilmente, insieme a Roi, il migliore in forza alla Bonelli.

Ma chi è il disegnatore? Brindisi è un disegantore nel senso "assoluto"?
Mi spiego meglio. Per me il disegnatore è un artista polivalente, capace di suscitare grandi emozioni nel lettore con il proprio tratto. Il disegnatore è un narratore per immagini, libero di esprimersi come crede per arrivare al cuore di chi ha l'albo tra le mani.

Gipi è un disegnatore. Hayao Miyazaki è un disegnatore. Daniel Clowes è un disegnatore.
I disegnatori italiani che lavorano per le major sono disegnatori, visto che spesso sono solo "relegati" ad illustrare una storia fatta da altri?
Si potrebbe avvertire in questo un giudizio denigratorio o dispregiativo del disegnatore italiano, ma non è assolutamante così. Un disegnatore non è meno bravo se presta le proprie matite agli altri. Non voglio nemmeno dire che l'unico disegnatore "vero" è colui che scrive disegna le proprie storie, perchè sarebbe davvero limitativo.

La domanda che mi sono posto, proprio vedendo i bellissimi disegni di Brindisi, è solo: "un disegnatore, seppure eccezionale, se è costretto a realizzare un albo secondo precisi canoni(sia di sceneggiatura, che imposti dalla casa editrice) che limitano la propria vena artistica, alla fine non si 'riduce' ad illustrare una storia, piuttosto che disegnarla?".

Un ultimo esempio: prendiamo Julia, un altro fumetto pubblicato dalla Bonelli. Berardi, l'autore, pretende dai propri disegnatori che la protagonista venga disegnata sempre alla stessa maniera. Ciò è confermato dal fatto che, se guardiamo Julia, solo un occhio allenato riesce a distinguere disegnatori diversi. Questi disegnatori, più che "disegnare" Julia, non stanno "illustrando" Julia?

Sopra, una vignetta tratta da Dylan Dog #250 - Copyright degli aventi diritto